Ho rivisto il primo episodio di Gilmore Girls

Grazie alle offerte di Amazon, ho deciso di fare una pazzia e mi sono regalato il cofanetto di una serie che ho particolarmente amato durante la mia infanzia, la cui passione è stata risvegliata dal sequel rilasciato sul finire dell’anno scorso. E sì, avete capito bene, mi riferisco a Gilmore Girls.

Non so per quale astrusa o sadica ragione un individuo oberato di cose da fare e di nuove serie da seguire decida di regalarsi un cofanetto di sette stagioni di una vecchia serie, ma ho smesso di interrogarmi sui processi mentali di coloro che, come me, sono malati di serie TV.

Ciò di cui volevo parlarvi oggi era del primissimo episodio di Gilmore Girls, che, a mio modo di vedere, è stato davvero l’inizio di una lunga e sorprendente avventura che ha tenuto compagnia a un numero indescrivibile di persone.

gg

Innanzi tutto mi sono reso conto di essere stato a lungo in errore, ricordandomi che il primo episodio fosse quello in cui Lorelai accompagnava Rory nella nuova scuola vestita da CowGirl. Questa scena, infatti, è la più significativa e spassosa del secondo episodio, che segue a una primissima puntata in cui tutti i personaggi vengono presentati con grande naturalezza e iniziamo a comprendere ciò di cui parlerà la serie. Di un rapporto tra una madre giovane, con un grosso desiderio di indipendenza e la voglia di affrancarsi da quei percorsi che erano stati costruiti per lei da una danarosa famiglia, e una giovane ragazza, la figlia, assennata e di buona indole.

Apparentemente una noia mortale, non fosse altro che Lauren Graham è davvero un interprete straordinaria e che la serie risulta essere ben scritta e riesce a catturare l’interesse di un pubblico che riesce ancora a emozionarsi per le storie fatte di sentimenti e di sogni.

ggon

Ma ci sono tante cose meritevoli di essere segnalate in questo pezzo dedicato alla mia attività di rewatching. A cominciare dalla colonna sonora. Adesso non riuscirei a immaginare un successo della serie dei Palladino senza quell’epico e indimenticabile “La la la”. Ma anche gli altri brani di contorno sono sempre stati estremamente azzeccati e sono serviti a dare quel quid di riconoscibilità in più a una serie che ha una trama molto lineare e apparentemente non originalissima, ma che, di fatto, si è rivelata essere quasi un unicum televisivo, grazie a un mix equilibrato di divertimento, drammi e “parole pronunciate fulmineamente”.

E già dall’episodio pilota emerge un’altra delle armi in più di questa serie, ovvero la grande cura nella creazione dei personaggi di contorno. Stars Hollow e gli spazi battuti dalla serie, infatti, sono pieni di vita e pieni di bizzarre sagome televisive, in grado tutte di suscitare interesse e buonumore.

E, in questo ammasso di personaggi bizzarri e simpatici, spicca già Kelly Bishop/Emily Gilmore che sarà poi uno dei personaggi ai quali più mi sono affezionato nel corso degli anni. La rigida, ma in fondo amorevole, nonna Gilmore, a mio modo di vedere, ha sempre svolto un ruolo fondamentale per l’economia dello show, rivelandosi, infine, addirittura una vera terza protagonista nel sequel. E già dal primo episodio il talento di Kelly Bishop riesce a rubare la scena e a rendere tutte le dinamiche familiari e comportamentali di Lorelai e Rory più comprensibili agli occhi di un telespettatore, che, inevitabilmente, si troverà a confrontare la propria famiglia a quella Gilmore.

Insomma, devo ammettere di essermi proprio divertito a riguardare questo primo episodio e sono felice all’idea che le ragazze Gilmore adesso saranno sempre in un cofanetto ad aspettarmi per farmi compagnia nei miei momenti di solitudine o, semplicemente, di svago.

9 pensieri riguardo “Ho rivisto il primo episodio di Gilmore Girls

  1. Faccio la maratona di tutte le stagioni abbastanza spesso. Recentemente ho invece rivisto per la seconda volta A Year in the life perché quando è uscito su netflix l’ho divorato così rapidamente che non l’avevo davvero apprezzato. Gilmore Girls è una delle serie che più mi resteranno nel cuore

    Piace a 1 persona

      1. Lorelai è un personaggio unico, e a cui ispirarsi anche. La descrizione del rapporto con la figlia e l’impegno che ci mette nel crearsi un futuro tutto da sola è incredibile. È un esempio di personaggio femminile incredibile!

        Piace a 1 persona

  2. È una serie che adoro, ogni volta che lo becco in tv mi fermo a guardarlo anche se so le battute a memoria. Non se ne trovano spesso di scritte così bene e con dei personaggi costruti così bene. Ammetto che anni fa ho avuto una vera e propria crush per Lorelei (roba che Mrs. Robinson levati proprio)!

    Piace a 1 persona

Lascia un commento