Lo so, l’articolo potrebbe non essere il massimo, considerato che oggi è Pasqua, ma… Ormai che ci siamo.
Da qualche giorno ho deciso, infatti, di iniziare una nuova rubrica a tema potteriano, dato che continua a essere uno degli argomenti più discussi, a dieci anni dalla conclusione dei film. Leggo, quotidianamente, diversi suggerimenti di nuovi articoli su Harry Potter e ho pensato di ingrossare ancora di più le pagine dedicate al maghetto che ha reso famosa e straordinariamente ricca J. K. Rowling.
Devo ammettere che, in mezzo a una marea di prequel di saghe fantasy famose che stanno popolando gli scaffali delle librerie, l’unico che leggerei volentieri ancora non è stato nemmeno ideato dall’autrice (?).
Come sappiamo, la nostra cara JKR è stata impegnata in questi anni con la stesura degli screenplay di “Animali Fantastici“, che sì, sono film che mi intrattengono, ma che non bastano a soddisfare la mia curiosità. E così non arriva nessuna notizia sul libro che tanto vorrei leggere. Come avrete intuito dal titolo, il libro che pagherei oro pur di leggere sarebbe quello che racconta la storia dell’ascesa di Voldemort.
Come ormai si è capito questo libro non è in cantiere, anche se non ci sono notizie certe, se non che la saga cinematografica di “Animali Fantastici” si concluderà nell’anno 1945, quando Voldemort – secondo quanto sappiamo di lui – avrebbe 19 anni e sarebbe, dunque, un giovane mago pronto a intraprendere la strada che lo porterà a diventare “Il Signore Oscuro”.
Da quanto si sa di Voldemort, bisognerebbe aspettare gli anni Settanta per vederlo al punto di suo massimo potere, quindi i film non andranno poi molto ad indagare sulla storia dell’ascesa al potere di uno dei villain più iconici della storia. E ritengo che sia un vero peccato, ma allo stesso tempo non riesco ad augurarmi che questa storia venga raccontata al Cinema. Mi piacerebbe che la Rowling creasse uno o più libri con la stessa dedizione avuta per la saga originale. Penso che sarebbe davvero una storia accattivante da leggere, per i fan della saga e non. Oltretutto, una saga di libri con un protagonista malvagio potrebbe avere un migliore riscontro nel mercato attuale in cui gli eroi letterari sembrano al centro di una vera e propria crisi.
Sarebbe bello arrivare fino ai primi anni Novanta con la storia di Voldemort, fino al celeberrimo tradimento di Peter Minus e all’uccisione dei genitori di Harry Potter.
Del periodo che va dagli anni Settanta agli anni Novanta si sa ben poco. Si sa che Voldemort aveva attirato l’attenzione di molti seguaci, proponendo le proprie teorie sulla “purificazione” della razza dei maghi. Proprio lui, un mezzosangue, che odiava i mezzosangue perché il padre, Tom Riddle, aveva abbandonato la madre, Merope Gaunt, quando era incinta di lui.
Si dice che il successo di Voldemort dipese da una crisi nella società magica, troppo lenta ad evolversi e ancora ancorata a metodi vetusti e poco funzionanti come l’utilizzo dei Dissennatori all’interno della prigione di Azkaban. Si ritiene, inoltre, che la società magica apparisse estremamente debole a molti e incapace di difendersi, nel caso in cui fosse stata minacciata dagli umani o da qualche altro misterioso nemico. In questo clima di insicurezza attecchirono i proclami di Voldemort. Senza nemmeno tralasciare che molti dei maghi che lavorarono e servirono Voldemort non lo fecero di loro volontà, ma sotto la maledizione Imperius.
Insomma, davvero troppo, troppo poco su un ventennio estremamente interessante ai fini della storia che viene raccontata nella saga di Harry Potter.
Credo che la storia di Voldemort permetterebbe di dare giusto lustro a personaggi che ci hanno sempre incuriosito e che hanno avuto poco spazio nelle storyline della saga di Harry Potter.
Credo di essere solo uno dei tanti ad augurarsi di leggere, prima o poi, un simile libro. E spero davvero che JKR prima o poi faccia davvero questo regalo ai suoi fedeli lettori.
Nota:
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Potrebbe essere interessante, ma allo stesso tempo a me non dispiace l’aura di mistero intorno all’ascesa di You Know Who, e mi piace immaginare l’ordine della fenice originario che contiene tutti i miei personaggi preferiti della saga!
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Questo sì. Però mi dispiace pensare che saghe meno importanti e meno apprezzate abbiano più libri inutili e un prequel che mi piacerebbe invece non esiste 🤣
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Io dico: chissenefrega. Basta sfruttare questa saga, ha dato il suo ma ora basta.
Cmq buona Pasqua
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🤣🤣buona pasqua a te!
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La penso anche io come Sam Simon e Austin Dove: non è una storia che scalpito per leggere. Personalmente penso che la Rowling dovrebbe lasciare stare il mondo di Harry Potter, o scriverne ma con storie slegate dai personaggi che abbiamo già conosciuto. Rimestare sempre nello stesso calderone alla fine rischia di essere più dannoso che altro, oltre che un peccato in un universo talmente vasto!
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