Cinque serie TV iconiche per chi è nato negli anni ‘90

Oggi inauguro una rubrica dedicata alla nostalgia e a chi fa parte della mia generazione (sono classe ’93, se qualcuno non lo sapesse). La rubrica è stata suggerita sul mio profilo IG e io ho deciso di accogliere volentieri questo suggerimento e di partire con un articolo dedicato alla televisione.

Innanzi tutto va precisato che la mia generazione è quella che ha assistito alla trasformazione delle serie TV da prodotto di mero intrattenimento (buono a riempire i ritagli) a opere di qualità paragonabile ai film. Per i millennials le serie sono sempre state un universo ricco e poliedrico, e spesso anche un po’ pretenzioso. Per noi le serie erano qualcosa da vivere con maggiore spensieratezza. Ci facevamo andare bene anche programmi un pochino trash, che adesso andrebbero verrebbero annientati dalla critica.

Terminata questa premessa, ecco le cinque serie che maggiormente rappresentano la mia generazione!

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  • FRIENDS: Per me è la serie più bella mai fatta. Sitcom che ha debuttato nel 1994 e che ha allietato il pubblico statunitense e non solo per ben dieci anni. Friends è una serie che non invecchia mai e che – inspiegabilmente – piace ai più giovani come piaceva a chi l’ha vista ai tempi in cui andava in onda. Sei amici, un fortissimo legame, battute brillanti e un filo narrativo da seguire che non ha mai permesso allo show di cadere nel demenziale.

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  • THE OC: Quattro protagonisti chiamati a confrontarsi con i piccoli e grandi problemi di un’adolescenza del tutto particolare nella magnifica Orange County. Questa è una di quelle serie che, al giorno d’oggi, causerebbe scetticismi e biasimo. Diciamocelo, non è mai stata una serie perfetta o progettata per un pubblico troppo maturo, ma… Diamine! Non riuscivamo ad aspettare che Italia Uno trasmettesse gli episodi.

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  • WILL & GRACE: Sitcom andata in onda dal 1998 al 2006 (da due anni è in onda un revival) che vedeva al centro le vicende di due amici per la pelle, una interior designer e un avvocato gay. Uno dei migliori comedy show mai trasmessi in televisione, che si è spinto sempre un po’ più in là rispetto a Friends nel trattare tematiche scomode, senza perdere la freschezza e la spensieratezza che i comedy show devono avere.

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  • GILMORE GIRLS: Serie tv andata in onda dal 2000 al 2007 (con un revival ad opera di Netflix nel 2016) Non so nemmeno se definirla un drama o una commedia sentimentale. Un po’ tutte e due. È stata una serie iconica che ha portato milioni di adolescenti a confrontarsi col rapporto madre e figlia delle due protagoniste. Tutti ci siamo sentiti un po’ Rory (specialmente per come è andata a finire alla povera ragazza prodigio della serie) e tutti abbiamo sempre amato Lauren Graham nei panni della madre, Lorelai, così frizzante, emotiva e spassosa.

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  • DAWSON’S CREEK: Teen drama mandato in onda dal 1998 al 2003, che ci ha fatto compagnia in innumerevoli pomeriggi e serate. Ero indeciso se assegnare il quinto posto a Buffy, ma alla fine ho pensato che la sigla indimenticabile e le espressioni del protagonista (James Van Der Beek) sono rimaste molto di più nell’immaginario collettivo. Non so perché, ma non amavo questa serie che, tuttavia, conosce letteralmente ogni essere esistente sul pianeta che sia nato prima del 2000, quindi amen, beccatevela in questa classifica.

25 pensieri riguardo “Cinque serie TV iconiche per chi è nato negli anni ‘90

      1. Solo perché parlavano in modo assurdo, quegli adolescenti? XD
        “Dawson, ruota il tuo capo grazie a una torsione dello sternocleidomastoideo e mira il dispositivo di misurazione del tempo: domani ricorre il genetliaco del tuo genitore!”

        Mi chiedo se fossero così anche in lingua originale…

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  1. Dawson’s Creek non l’ho mai visto, ma in classe tutte le bambine lo adoravano! Invece The OC lo seguivo religiosamente quando andavo alle superiori: arrivavo a casa alle due e dopo aver pranzato mi sparavo tutte le serie che Italia1 mandava in onda, tra cui anche Gilmore Girls, un’altra che ho sempre amato e che mi fermo sempre a rivedere con piacere quando lo trovo in tv.

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  2. Perfettamente d’accordo con te su Friends e su Will & Grace (delle altre ho una conoscenza approssimativa o nulla).
    Episodi di Friends mi capita di vederli ancor oggi con immutato interesse e piacere, ridendo a ogni gag come se non le conoscessi già tutte a memoria. Credo che il successo sia dovuto principalmente alla bravura dei sei protagonisti, capaci di recitare con ammirevole naturalezza. Comunque, le risate più “di cuore” me le ha regalate David Schwimmer nei panni di Ross: gli altri ottimi, lui un genio.
    Di Will & Grace ho apprezzato soprattutto il gusto per la battuta politicamente scorretta. Anche qui interpreti ottimi, ma i personaggi sono più spiccatamente caratterizzati, meno “universali” di quelli di Friends.
    Per entrambe le serie va sottolineata la presenza ricorrente di guest stars famose, e tutte dotate di notevole autoironia 🙂

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      1. L’episodio di Friends con la festa di compleanno di Rachel e il doppio ricevimento per evitare che i genitori di lei si incontrino credo che sia in assoluto la cosa più spassosa che abbia visto in tv: tempi drammatici perfetti, dialoghi curati nei minimi dettagli, gag una piu divertente dell’altra. Un capolavoro 🙂

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      1. Quello mi faceva un po’ tristezza, perché Samantha ha sposato un tipo che non apprezza il suo essere strega.
        Fossi stato in lei, l’avrei trasformato in un tritone e cacciato nel calderone come ingrediente XD

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