“Gli sembrava stupido non amare tutte le cose che si potevano amare.”
Ho scelto questo libro, per caso, girando per una caffetteria/libreria queer in quel di Torino. E anche stavolta la scelta casuale si è rivelata incredibilmente azzeccata.

Tomorrow and Tomorrow and Tomorrow di Gabrielle Zevin ci racconta la storia di Sam e Sadie. I due si conoscono da piccoli, in un momento tragico e doloroso della vita di Sam. Il loro rapporto nasce e si sviluppa attorno alla comune passione per i videogame, che diverranno in seguito la professione di entrambi.
Il loro è un legame unico, fortissimo ma non di amore, non d’amore in senso convenzionale quanto meno. Nella storia, presto, si aggiunge un terzo individuo, Marx, coinquilino di Sam e poi produttore dei videogiochi ideati e sviluppati da Sam e Sadie. Marx diverrà una persone estremamente importante, per diversi motivi, per entrambi.
Tomorrow and Tomorrow and Tomorrow è una storia che parla di sentimenti, di ascese e cadute, di complicazioni, di paure, di lutto, di odio e di rinascita. È un romanzo che ha letteralmente tutto al suo interno.
“Il lato positivo è che il dolore è tutto nella sua testa.”
È un libro che consiglio anche e soprattutto agli appassionati di videogames perché gli aspetti legati al mondo videoludico sono curati nei dettagli. Viene voglia di prendere un controller in mano a ogni pagina che si sussegue.
Quando un libro ti fa entrare in sintonia coi personaggi e avere voglia di conoscere nella vita reale i personaggi letterari, è una sensazione unica. È la vera magia delle storie ben scritte e ben raccontate. Per questo, mi sento di dire che il romanzo della Zevin è un romanzo magico, uno di quelli che ti fa amare la lettura e ti spinge ogni sera a divorare più pagine che puoi.
Un libro doloroso e indimenticabile, dolce ma non stucchevole, un libro da leggere!

carina la copertina, però
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