Il mio ultimo ascolto su Audible è stato “Forte come la vita, liquido come l’amore”, saggio sui tempi moderni scritto da Thomas Leoncini, giornalista e dottore in psicologia.
Avevo già conosciuto l’autore per “Nati liquidi”, intervista-saggio di Leoncini al celebre sociologo Zygmut Bauman.
Il libro parla, come era ampiamente prevedibile, della società attuale, di quella società ormai definita liquida.
Leoncini affronta svariate tematiche, partendo da un assunto: la nostra società è passata dall’essere produttrice, all’essere consumatrice. E tutti gli argomenti che vengono esplorati servono a farci comprendere come questo essere “consumatori” (e aggiungerei “consumisti”) ci abbia cambiati.
Nel libro, uno dei leit-motiv è il paragone fra come veniva vissuto prima l’amore e come viene vissuto oggi, fra come ci si comportava prima in relazione all’immagine e come ci approcciamo adesso al concetto stesso di immagine (e aree connesse come la fama e la popolarità).
È una lettura piacevole, che, come già detto, affronta molti temi e permette di appropriarsi di una chiave di lettura per comprendere i tranelli e le gabbie del presente moderno, della nostra realtà consumista e post-povera, ossessionata dall’immagine e dal diventare virale.
La parte che mi ha colpito di più è quella legata al binomio fra io e non-io nell’amore, a quale sia il vero motivo per cui decidiamo di restare accanto a una persona o meno. E offre anche svariati spunti di riflessione sul mondo delle relazioni e sull’effettiva minore durata e “durabilità” delle stesse”.
Consiglio la lettura o l’ascolto, anche se avrei preferito un saggio meno dispersivo e con una minore varietà di temi, così da poter consolidare meglio i concetti e le conoscenze trasmesse dall’autore.

