Talk show con il diavolo: un libro originale che riesce a stupire

Talk show con il diavolo di Marco Fornaro

Editore: Edizioni Effetto

Ho acciuffato questo titolo all’ultimo salone del libro. Mi sono ritrovato a parlare con l’autore, ma, io ve lo confido, alla fine scelgo i titoli sconosciuti, sfogliandoli. Leggiucchiando qualche paragrafo, qua e là, avevo intuito che lo stile di Fornaro non mi sarebbe dispiaciuto.

E non ho fatto male. L’acquisto mi ha convinto fino in fondo.

Il libro mischia esoterismo, intrigo e commedia umana (nonostante non manchino sfumature più drammatiche).

Ci racconta di un papa sui generis, di un passato torbido sia del vescovo di Roma che di uno dei più alti prelati, ci racconta di un prete che affronta il dramma di una famiglia, alle prese con uno strano artefatto – uno specchio – dal quale pare affacciarsi il diavolo (o forse è solo un demone). E la storia prosegue, tra intrighi e sorprese, con una chiave interpretativa ulteriore, quella mediatica. Fornaro dà spazio alle logiche della comunicazione moderna, soprattutto quella televisiva.

Il libro è originale, ben scritto, con uno stile che sa combinare la più piana scorrevolezza a momenti più alti e lirici.

Però, arrivato alla conclusione, mi è sembrato un po’ forzato il titolo (eh lo so, devo sempre trovare qualche difetto in ogni cosa, perdonatemi). Per il resto, è un romanzo esente da pecche. Una vera sorpresa.

L’autore mi ha detto che, se avessi fatto la recensione, avrebbe voluto taggassi l’editore. Quindi, spero che in qualche modo le mie parole gli arrivino. E ne approfitto per fare i complimenti tanto all’autore che ha chi ha creduto in questa storia.

Lo consiglio a chi ha voglia di una storia diversa, che prova ad andare dietro le quinte della narrazione tradizionale in materia di possessioni demoniache.

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