Ho letto Axis Mundi di Manila Alba in anteprima e devo ringraziare l’autrice per la collaborazione con la mia pagina.
C’è tantissimo da dire in merito al romanzo. Proverei ad analizzarlo, suddividendo l’opera in tre elementi. Due mi hanno convinto, uno, un po’ meno. Ma andiamo per gradi.
Scrittura:
Manila scrive, a mio avviso, in maniera convincente. È sicuramente una penna “sopra la media” nel genere in cui si cimenta. Non ci sono imperfezioni, è scorrevolissimo, i dialoghi sono credibili.
Aspetto “romance”:
L’aspetto che definisce il romanzo, quello romantico, la relazione fra i due protagonisti è sicuramente appassionante, coinvolgente e riesce a suscitare buoni sentimenti. È una storia di amore che supera le avversità, è un second chance (uno dei miei trope preferiti) e non vive forzature nella relazione.
Trama a contorno:
Ecco, la mia più grande difficoltà è stata “assorbire” la trama a contorno dell’amore di Alex e Logan. Tra il modo in cui viene liquidato il procedimento ai danni di uno dei due, le sopravvivenze “miracolose” dei due personaggi e la scarsa problematizzazione dei traumi (sia per gli episodi in cui i due si sono trovati in limine vitae sia per i complessi rapporti coi genitori), ammetto di essermi sentito spaesato.
Nel complesso, credo sia un romanzo ben scritto e che offre un buon intrattenimento. Spero di ritrovare presto Manila in altre mie letture.

