La mia intervista per Chest of Tales Blog

Chest of Tales

E’ la prima volta che mi trovo a consigliare e pubblicizzare il lavoro di un autore che conosco e la cosa mi stranisce un po’. Ormai avrai già letto in giro di Cloude – Il Portale, il romanzo di esordio di Giovanni Di Rosa, di cui si è parlato, oltre che sul suo blogSerial Escape, anche suIl Lettore Curioso e Imlestar; tuttavia non mi sembra mai a sproposito spendere due parole sul lavoro di un giovane scrittore che cerca di farsi strada in quel labirinto spesso senza uscita che l’editoria italiana, e che sceglie di farlo prendendo la strada più difficile, quella del self publishing.

Proprio questo aspetto volevo approfondire, per cui, visto che del contenuto del libro si è già parlato molto, ho deciso di proporre a Giovanni alcune domande riguardo alle sue abitudini da scrittore e al percorso che ha portato…

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9 pensieri riguardo “La mia intervista per Chest of Tales Blog

  1. Anch’io amo scrivere semplice ma scegliendo accuratamente le parole da usare. Il discorso deve essere il più possibile lineare, non deve stancare e la comprensione deve essere immediata in modo da focalizzare facilmente la trama. Per quanto riguarda WordPress non è proprio tempo perso perché puoi confrontarti con gli altri come te. Ci sono molte blogger che recensiscono libri e, poiché ci leggiamo tra di noi, accade che il tuo libro venga raccontato da un altro blogger e rimbalzi anche su Facebook. Youtube, se non riesci ad avere un pubblico di followers, non dà soddisfazione.

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    1. Sì, infatti l’ho messo tra virgole.
      Poi, personalmente, penso anche di aver fatto molta fatica a interagire con blog molto simili al mio, oltre ad aver notato che i blogger più giovani più difficilmente ricambiano follow e commenti.

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      1. A proposito di chi non ricambia… se tu non vuoi stare in un social scegli un altro sistema dove non devi interagire, non lasciare l’opzione di commentare. Ci spno alcuni, neanche giovani, mi hanno cercato e poi se lascio un commento rimane lettera morta. Per esempio uno dei primi che ha scritto un libro di scrittura creativa… oppure alcuni che sono anche ottimi opinionisti, ma non rispondono. Comincerò a depennarli, come ho fatto su FB dove avevo 270 contatti e ora circa 150.

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