Perché Hannibal vuole mangiare Bedelia? – Fan Theory

Chi mi segue forse lo saprà: sono un grandissimo fan della serie Hannibal, show tratto dal romanzo Red Dragon di Thomas Harris.

In queste settimane ho completato l’intero rewatch della serie e ho avuto in mente due approfondimenti sullo show. Il primo, che vi presento oggi, è relativo a un personaggio secondario ma affascinante: Bedelia Du Maurier.

Nello specifico, mi sono chiesto: ma perché Hannibal vuole mangiare Bedelia?

La domanda mi è sorta spontanea, col finale della serie. Bedelia finisce vittima di Hannibal (anche se non possiamo esserne certi, dato il finale aperto della serie), nonostante tra i due ci fosse un’evidente affinità e lei sia apparsa fin da subito come un personaggio raffinato e sopra la media, il tipo di persone che Hannibal solitamente non intende uccidere o mangiare.

Ho scoperto che esistono varie interpretazioni e giustificazioni al perché Hannibal vuole uccidere Bedelia.

La prima giustifica l’atto di Hannibal come una sorta di “esigenza di eliminare il surrogato”. Bedelia perde di appeal agli occhi di Hannibal semplicemente perché non è Will. Bedelia non è – e mi riferisco a una citazione della serie – l’ultima moglie di Barbablù. Bedelia è un surrogato di Will, quando Hannibal non può avere al suo fianco Will. Quando Hannibal scopre di poter avere Will, allora Bedelia assume un volto non più affascinante: è il momento di disfarsene. Ha perso ogni valore, non gli è più utile. Anzi, potrebbe essergli di nocumento. Già nella seconda stagione, Hannibal aveva tentato di ucciderla per evitare che rivelasse informazioni su di lui.

Peraltro, Bedelia si è sempre dimostrata inadatta al ruolo di moglie di Barbablù e ne è stata dimostrazione il suo rifiuto di partecipare a un omicidio nella casa di Hannibal a Firenze, quando ha preferito “guardare” piuttosto che “partecipare”, mossa che potrebbe, alla lunga, essersi rivelata fatale per lei.

Una seconda teoria, invece, vede Hannibal in qualche modo “accontentare” Bedelia.

Bedelia ha un evidente fascinazione per la morte e per il cannibalismo. Infatti, non appare mai turbata dalla morte, anzi. Pare difficile credere che uccida il suo paziente soltanto perché “manipolata” da Hannibal. Sembra proprio essere attratta dagli omicidi, pur non avendo una determinazione ferrea nel commetterli. Il suo unico omicidio volontario è, infatti, agevolato dalle circostanze e lei si trova quasi per caso a decidere tra la possibilità di soccorrere o di uccidere, in una situazione che non prevedeva alternative.

Ed è affascinata dal cannibalismo perché accetta di essere nutrita da Hannibal con cibi che esaltano il sapore della propria carne, come se fosse rassegnata (o sedotta) all’idea di essere prima o poi mangiata dal dottor Lecter.

L’ultima teoria – quella che mi convince più di tutte (pur riconoscendo del vero anche nelle precedenti – giustifica l’atto di cannibalismo praticato su Bedelia con una vendetta di Hannibal.

Secondo questa ipotesi, Hannibal avrebbe compreso di essere stato manipolato al fine di uccidere e mangiare il cervello di Will Graham (e, ricordiamolo, ci è andato vicinissimo) proprio da Bedelia. Per Bedelia, infatti, non esisteva nessuna possibilità di lieto fine tra i due. Will non avrebbe mai acconsentito a stare al fianco di Hannibal in maniera stabile, non ci sarebbe stata congiunzione possibile al di fuori dell’ucciderlo per nutrirsene. Invece, l’omicidio di Red Dragon commesso da Hannibal e Will, culminato con un abbraccio di immensa connotazione erotica fra i due assassini, avrebbe rivelato ad Hannibal la verità. Will potrebbe davvero essere la moglie di Barbablù e Bedelia lo stava portando a commettere un errore fatale. Errore per cui Bedelia, infine, ha dovuto pagare.