Loveless di Alice Oseman è stata una delle mie ultime letture. Ho atteso un po’ prima di buttarmi su questa lettura a firma della stessa autrice di Heartstopper. Il volume che avevo, infatti, si era rovinato a causa di un’etichetta adesiva troppo incollata alla copertina e il danno al libro era sufficiente a farmi desistere.

A ogni modo, mi sono deciso e l’ho letto.
Di cosa parla? Loveless parla di Georgia e della scoperta del suo orientamento sessuale nel corso del primo anno del college. È un anno turbolento per Georgia che stringe anche una bellissima amicizia con la compagna di stanza, Rooney, e con il presidente dell’associazione Queer del College Sunil.
Georgia, al termine del suo percorso di scoperta, capirà di essere acearo (asessuale e aromantica) e la sua storia sarà lo strumento attraverso il quale l’autrice parlerà di alcuni orientamenti sessuali meno conosciuti e sui quali bisogna fare più informazione, nell’ottica di una maggiore inclusività.
Il mio giudizio? Loveless è un romanzo estremamente scorrevole, con personaggi ben tratteggiati e con cui si entra in empatia, ma che non mi ha colpito in maniera travolgente. È una lettura decisamente confortevole e scritta in modo adeguato, ma che manca di quel pizzico di “dramma” che la renderebbe più vera.
È un testo che consiglio a chi voglia buttarsi su una lettura queer in grado di tirare su il morale e che voglia conoscere di più il mondo degli asessuali.

Voglio leggerlo!
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