Buongiorno, oggi vi parlo della mia ultima lettura per letturesalepepe. Si tratta di una delle nuove uscite della NUA Edizioni, ovvero Adam di Lucia Moreschi.
Ecco cosa ne ho pensato:
Adam di Lucia Moreschi è uno di quei libri che definirei “Dottor Jekyll e Mister Hyde”. E mi spiego subito: ho provato due sensazioni completamente differenti nel leggere la prima parte del romanzo e nel leggere la seconda.
Ritengo che la seconda parte del romanzo sia avvincente, oscura, dalle tinte fosche. Le atmosfere delineate dall’autrice sono vivide e al lettore pare quasi di trovarsi davanti al teleschermo: assiste a un vero e proprio film tanto è facile immaginarsi i personaggi ed essere coinvolti dai colpi di scena. Mi sono ritrovato più volte, per esempio, a immaginare il modo in cui alcuni dialoghi sarebbero stati recitati o ai cambi di camera per sottolineare la sorpresa della svolta imprevista alla trama.
La prima parte del romanzo, invece, mi ha convinto meno. Il mio primo approccio ai personaggi non è stato entusiasmante. Ho avuto l’impressione che rientrassero troppo in alcuni archetipi e che i relativi dialoghi ricadessero un po’ nel cliché. Alla fine della lettura, mi sono ritrovato a pensare che l’autrice non vedesse l’ora di arrivare al finale e svelare l’idea (piuttosto vincente) che stava alla base del romanzo. Idea di cui non vi svelo alcunché perché sarebbe uno spoiler troppo grande e precluderebbe a qualsiasi lettore la possibilità di rimanere stupito dalla storia della Moreschi.
Tuttavia, non posso che spendere parole positive per lo stile di scrittura dell’autrice, la cui cifra stilistica è, a mio modo di vedere, l’esattezza. Un registro ampio, preciso, in grado di definire ogni situazione e descrivere ogni cosa con esattezza, evitando il tremendo horror vacui da cui dovrebbe scappare ogni scrittore maturo.
Nel complesso, Adam è un romanzo originale, suggestivo e – come già anticipato – dalle atmosfere vivide e ben definite. La storia richiederà l’attenzione del lettore che, se si affiderà del tutto all’autrice e si lascerà assorbire dal mondo quasi onirico delineato in questo thriller psicologico, potrà godersi un finale a effetto.
Che dire di più? Se cercate un libro in grado di stupirvi e sorprendervi, Adam può essere la scelta giusta.