Quando parlo del mio essere nerd tendo a minimizzare, ma negli ultimi anni ho sviluppato una vera passione per i Pokemon, che, forse, rappresentano il mio più oscuro segreto. Da bambino avevo qualche gadget, ma non ero un vero appassionato. In una noiosa estate, circa sei o sette anni fa, mi misi davanti a uno schermo per passare il tempo con un emulatore delle cartucce del GameBoy (a cui non avevo paradossalmente mai giocato) e da allora devo dire che il mio interesse per la saga e per il mondo Pokemon è significativamente aumentato.
Perché questa introduzione? Perché oggi voglio parlarvi della raccolta, pubblicata con J Pop, intitolata “La Grande Avventura”.
Negli ultimi due anni, infatti, sono usciti due cofanetti (i primi tre dedicati a Rosso, Blu e Giallo e i secondi a Oro, Argento e Cristallo). I manga, da quel che ho capito, sono usciti, a seguito di una precedente idea di creare i videogiochi. E, quindi, in definitiva il mondo Pokemon nasce dall’idea di creare un universo videoludico, il cui successo ha poi portato i Pokemon a diventare un brand per ogni tipo di gadget, videogiochi e intrattenimento.
Ho, di recente, ultimato la lettura degli albi del secondo cofanetto e voglio buttar giù alcune idee. Non si sa mai possa essere utile a qualcuno che non sa se dare una chance a questi manga.
Quel che posso dire è, innanzi tutto, che vi è una grande differenza fra l’anime e il manga. Il fumetto porta avanti storie più avvincenti, che, in definitiva, hanno poco a che vedere con la vittoria delle medaglie nelle palestre. Ci sono cattivi molto più spietati e piani malvagi complessi. Oltretutto, nella serie di manga, vi sono ottimi personaggi secondari, che, in gran parte della storia, assumono addirittura un ruolo centrale. L’anime è evidentemente rivolto a un pubblico “meno impressionabile” di quello che legge i fumetti. E, tuttavia, mi chiedo perché non si è mai deciso di realizzare dei film dedicati ai fumetti, piuttosto che produrre stucchevoli e noiosissimi lungometraggi che poco hanno aggiunto alla storia di Ash.
I cofanetti raccolgono tutte le storie pubblicate per la prima e per la seconda generazione e portano avanti una storia molto lunga. Questo potrebbe essere uno svantaggio per chi non è disposto a star molto dietro a una lettura di fumetto (ma vi assicuro che se vi mettete sotto in una settimana finite un cofanetto). Tuttavia la storia non è mai veramente noiosa e solo all’inizio può sembrare un po’ lenta.
Quello che posso dire, da appassionato, è che sono contento di aver letto questi albi e sono certamente curioso di scoprire se questo Natale ci sarà una terza uscita!
Non sapevo avessero fatto degli albi!
Sono sempre stata appassionata dei Pokémon, prima in tv e poi con i giochi del Gameboy. Avevo anche un sacco di gadget vari da bambina 😊
"Mi piace"Piace a 1 persona
Sisi. Secondo me è stata proprio una bella idea questa degli albi. Almeno non si spende una fortuna nel cercare di comprare tutta la collezione e leggere una storia completa.
"Mi piace"Piace a 1 persona