Eccoci nuovamente a parlare di Fuoco e Sangue, con questa challenge, che mi porterà a raccontarvi le vicende dell’ultimo libro di Martin dedicato alle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco (è un prequel, ndr.).
Per chi si fosse perso la prima uscita la può trovare qui.
Questo secondo capitolo tratterà delle vicende di Jaehaerys Targaryen, detto il Conciliatore o il Vecchio Re, soprannomi che denotano la lunga durata del suo regno. Divenuto re da ragazzo, infatti, Jaehaerys regnerà a lungo (dal 48 DC – dopo la conquista di Aegon – al 103 DC).
Jaehaerys il conciliatore
Il re-ragazzo, come venne denominato all’inizio, sarà assiso al trono, a dispetto di quelle che sarebbero state le leggi di successione prevedibili. Il diritto poteva essere vantato ancora da Rhaena Targaryen, vedova prima di Aegon e poi di Maegor, ma altresì da Aerea, una delle due gemelle avute da Rhaena ed Aegon, erede legittimo a succedere ad Aenys Targaryen. Eppure, Rhaena, forse per il turbolento passato, decise di non rivendicare il trono e di cercare la pace altrove, ad Isola Bella. E Aerea non veniva caldeggiata proprio per il suo essere donna.
Venne nominato re Jaehaerys che era uno dei fratelli minori di Rhaena, che mostrò subito la differenza tanto dal padre, troppo debole per governare, tanto dallo zio Maegor, troppo crudele e irascibile.
Il suo regno comincia con l’anno delle Tre Spose, che vede tre unioni che si rivelano decisive per la storia del suo regno. Rhaena sposerà Androw Farman, secondogenito del Lord di Isola Bella. Un matrimonio che è una sorta di ricompensa di Rhaena al padre di Androw, ma è anche occasione per celare, forse, un legame sin troppo intimo tra la stessa Rhaena e la sorella di Androw, lady Elissa.
Rogar Baratheon
Successivamente la regina-madre, nonché regina reggente fino alla maturità di Jaehaerys, Alyssa, un tempo sposa di Aenys, sposa il Primo Cavaliere del figlio, Lord Rogar Baratheon.
Per entrambe le unioni non viene consultato il re ed entrambe le unioni si rivelano, a loro modo, sbagliate. Rhaena, infatti, verrà presto cacciata da Isola Bella dal fratello maggiore di Androw, una volta divenuto Lord, mentre Rogar Baratheon si rivelerà infedele e arriverà persino a pensare a un modo di detronizzare Jaehaerys, a causa del matrimonio dello stesso re-ragazzo.
Infatti, Jaehaerys va contro il volere di Rogar e della madre Alyssa, decidendo di sposare Alysanne, la sorella minore, in ossequio alle tradizioni Targaryen, incurante della possibilità che il Credo possa nuovamente ribellarsi contro un’unione incestuosa.
Baratheon si rivelerà fin troppo irascibile ed escogiterà un piano per sostituire sul trono Jaehaerys con Aerea, figlia di Rhaena. Piano che non andrà a buon fine e lo porterà a supplicare il perdono, poi ottenuto, al sovrano.
Jaehaerys, divenuto maggiorenne, dopo un periodo a Roccia del Drago per far calmare le acque a seguito della sua unione con la sorella, tornerà alla Fortezza Rossa. Modificherà la composizione del suo Concilio, applicherà nuove tasse e cercherà di apparire un sovrano presente e illuminato, anche seguendo i consigli di Alysanne nel promulgare nuove leggi.
La regina Alysanne
Alysanne, in questi anni, sarà vittima di un attentato alla sua incolumità da parte di alcune donne che stentavano ad accettare l’ennesima unione incestuosa dei Targaryen (sebbene il suo matrimonio con Jaehaerys fu meno contrastato dei precedenti) proprio durante una gravidanza. Sventato l’attentato, Alysanne concluderà la gravidanza, salvo poi perdere il figlio, nato prematuro, appena tre giorni dopo la nascita.
Intanto, per lo stupore generale, Alyssa, coinvolta in un matrimonio insoddisfacente e reduce da esperienze estenuanti e tristi, darà alla luce un erede a Lord Rogar, Boremund Baratheon, che si rivelerà sorprendentemente robusto.
Come capirete, queste seconde cento pagine raccontano una parte di un regno meno sanguinoso (e avventuroso) di quello dei precedenti regnanti. Eppure mi sento di dire che il libro si lascia leggere ed è intrigante nel suo modo di raccontare i giochi e gli equilibri di potere. Serbandomi la possibilità di commentare in maniera più approfondita, una volta finita la lettura, vi invito ad aspettare la prossima uscita!
3 pensieri riguardo “Riassunto Fuoco e sangue: Jaehaerys Targaryen il Conciliatore e la pace nei Sette Regni”