So di aver di recente pubblicato un approfondimento su Grey’s Anatomy, ma, evidentemente, questa stagione del Medical Drama offre numerosi spunti, pertanto oggi ho deciso di parlare di quello che è l’elemento che sta funzionando meglio in questa quindicesima stagione, ovvero la relazione fra Nico Kim e Levi Schmitt.
Gli “Schmico”, vi sembrerà strano, ma sono la prima coppia gay (di sesso maschile, non mi sono scordato di Callie e Arizona) a cui è stato dedicato uno spazio importante in una serie che di coppie, formatesi e scoppiate, ne ha viste parecchie. Tuttavia, c’è qualcosa di incredibile riguardo agli Schmico. Sono, infatti, una delle principali ragioni per cui Grey’s Anatomy, anche in questa stagione, non è un programma da buttare. E sono sicuramente la cosa più apprezzata dai fan negli Stati Uniti.
Il loro rapporto, era inevitabile (mio dio…), ha fatto scatenare le fanfiction, ma, a parte questo piccolo dettaglio, mi sento di dire che la coppia – a prescindere dal fatto che sia omosessuale – è una delle coppie, di “nuovi arrivati”/personaggi secondari, meglio costruita nello show. La sceneggiatura è inaspettatamente curata, per quanto riguarda le loro scene, e sembra esserci una certa attenzione a descrivere le peculiarità di un rapporto gay e tutte le difficoltà di farlo accettare al mondo e alla famiglia.
C’è qualcosa di estremamente giusto in come i due si sono avvicinati, nel realismo con cui è stata raccontato lo sviluppo e l’accettazione di se stesso per il personaggio di Schmitt. Oltretutto l’attore, Jake Borelli, ha approfittato della storyline che lo ha coinvolto per fare coming out su Instagram, manifestando la sua gioia per quello che sta facendo e l’importanza di mandare messaggi positivi per il tramite di programmi come quello in cui recita.
Di Shonda, devo ammetterlo, apprezzo il fatto di non voler gettare il sasso e tirare la mano. Sia con Grey’s Anatomy che con How to get away with Murder ha creato coppie omosessuali davvero “anticonvenzionali” nel loro essere le più “solide” della serie. E soprattutto va apprezzato che non sia ricorsa al queerbaiting (qui un ottimo articolo sull’argomento) per strizzare l’occhio alla comunità LGBT, senza rappresentarla effettivamente.
Tornando all’argomento del post, però, mi sento di spendere ancora qualche parola. Più che qualche parola, però, mi piacerebbe vederlo come un consiglio agli showrunners. Secondo me si dovrebbe attingere da questo esperimento positivo, per cercare di focalizzarsi su storie dedicate ai personaggi più nuovi e cercare di creare qualcosa di intrigante, assodato, oltretutto, quante difficoltà si stanno riscontrando nel far piacere al pubblico le coppie Maggie/Avery e Meredith/De Luca. Nello specifico, tuttavia, aggiungo che Andrew non è affatto una cattiva scelta per Meredith, ma trovo che avrebbe funzionato maggiormente una storia diversa per Andrew e che Meredith avrebbe dovuto evolvere ancora un po’, prima di accettare un nuovo amore nella sua vita.
Ho smesso di seguirla quest’anno perché mi sono persa le prime puntate su sky e alla fine non le ho più recuperate. Però devo riprenderla perché sono curiosa di vedere la nuova ship!
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In America sono completamente impazziti. Spero ti abbia fatto piacere il rimando al tuo articolo 🙂
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Tantissimo! Scusami ero convinta di averlo scritto e invece no aahha 😅 grazie mille 😊
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