Buongiorno, amici lettori.
Oggi torno finalmente a postare una recensione librosa. Il libro di cui parlerò oggi è “Thunderhead” di Neal Shusterman, di cui ho letto una copia inviatami dalla Oscarvault.
Si tratta del sequel del libro “Falce“, nonché secondo libro della trilogia della Falce.
Trama:
Rowan, ormai nei panni di maestro Lucifero, porta avanti il suo piano di eliminare le falci che non svolgono il proprio compito in modo etico.
Le falci altri non sono che gli incaricati di frenare il tasso di crescita in un mondo in cui non esiste la morte naturale. Spetta allora a degli individui addestrati il compito di uccidere definitivamente un certo numero di persone per evitare che il sovrappopolamento comprometta il benessere in un mondo futuristico gestito da un’entità artificiale che tutto può e che tutto sa: il Thunderhead.
Citra Terranova, al contrario di Rowan, è diventata un membro ufficiale delle falci e in questo secondo capitolo della storia sarà vittima, insieme a Madame Curie, di una serie di misteriosi attentati alla sua vita.
All’interno delle vicende narrate si inserirà anche la figura di Greyson Tolliver, un giovane ritenuto fondamentale per le sorti del mondo dallo stesso Thunderhead.
Giudizio complessivo:
Il mondo creato da Neal Shusterman è molto interessante e accattivante. E’ riuscito a reinventare in modo originale e accattivante la distopia, mettendo sulla carta una serie di fantasie e di situazioni che fanno riflettere il lettore.
La stessa idea di creare le “falci” e il “thunderhead” da sole stimolano il lettore a buttarsi nella lettura.
Questo secondo capitolo è stato sviluppato bene, con un ottimo build up e un finale sorprendente e che mette molta curiosità per il prosieguo. Ci sono davvero pochi appunti che posso fare a questo romanzo che ritengo essere stato scritto e progettato in modo impeccabile.
Cosa mi è piaciuto di più?
Ritengo che i personaggi, in special modo Citra, siano ben caratterizzati. Le vicende avventurose e ad alto rischio che vivono, rendono tutti i protagonisti di “Thunderhead” degli eroi per i quali è molto facile provare simpatia e coi quali si entra immediatamente in sintonia.
Neal Shusterman, inoltre, è uno straordinario conoscitore dell’animo umano, capace di indagare sui desideri più reconditi e proibiti che si sviluppano nella mente di ogni persona. Questa abilità gli permette di creare personaggi (e rispettivi antagonisti) in modo perfetto. Ogni personaggio ha i suoi pregi, i suoi difetti, una scala valoriale e un obiettivo.
Se a ciò si aggiunge che tutto l’universo attorno ai personaggi è delineato in ogni dettaglio si capisce che il libro è davvero meritevole d’attenzione.
Lo consiglio?
Si tratta di una lettura non sempre ad alto ritmo, ma che ha creato un’enorme curiosità in me. Come detto, è molto difficile trovare un difetto, pertanto sì, lo consiglio. E’ un libro che mi è piaciuto molto e che penso possa essere amato da tutti i fan del genere distopico.
non so, dalle premesse mi ha ricordato Wanted, scegli il tuo destino; con Anjelina jolie
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Ammetto la mia ignoranza. Non lo conosco 😂
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è interessante
parla di un gruppo di assassini capitanati da un saggio che uccidono persone indicate da un misterioso fuso; se queste persone non muoiono una serie di eventi porterebbero alla morte di molte più persone
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