A proposito di serie TV… parliamo della quarta stagione di You!
Oggi torno a parlare di una serie Netflix che mi ha sempre coinvolto moltissimo, ovvero lo show in cui Penn Badgley interpreta un pluriomicida affetto da un’ampia varietà di disturbi psichici.
Come sempre, ho apprezzato l’interpretazione di Badgley. Ormai penso che sia così tanto credibile nel ruolo che per lui sarà difficilissimo calarsi in ruoli differenti. Nell’immaginario del pubblico per molto tempo verrà associato al serial killer protagonista di questo show Netflix.
Ho apprezzato i nuovi personaggi e l’interpretazione dei nuovi attori. In particolar modo, mi sono piaciuti Rhys (Ed Speelers), Kate (Charlotte Ritchie) e Phoebe (Tilly Keeper).
La prima parte di stagione è stata entusiasmante. Le nuove tinte “gialle” associate a un prodotto già rodato hanno reso la visione incredibilmente godibile. Era davvero impossibile interrompere la visione. I colpi di scena e l’intrigo al centro della serie mi avevano preso completamente.
D’altra parte, però, la seconda parte della stagione non mi ha lasciato del tutto soddisfatto.
Ritengo che si sia ripetuta anche in questa stagione la storyline di “Joe trova una compagna in grado di dargli le risorse per uscire fuori da ogni situazione problematica”.
Per come si era svolta la stagione, era davvero giunto il momento di arrivare a un epilogo. Il finale di questa quarta stagione, invece, ha dimostrato che le esigenze di produzione prevalgono sulla qualità della storia. Mi auguro, però, che nella quinta stagione si racconti una storia differente e che, magari, vedremo finalmente Goldberg sull’orlo del precipizio, tra la morte e la galera.
Serial Escape di Giovanni Di Rosa 