“Illudersi significa aspirare a qualcosa che è al di sopra di noi stessi o delle nostre capacità. Invece il romanticismo…”
Una mia amica a Lucca mi ha detto “compra Kowloon, non te ne pentirai”. Mi sono fidato, ho iniziato a leggere questo manga e, in pochissimo tempo, ho divorato il primo numero di questo manga sentimentale edito in Italia da J Pop.
Kujirai è la protagonista di una storia assolutamente bizzarra in cui il lettore fatica a capire il legame fra lei e Kudo e cosa si cela nel passato dei due.
A prima vista, appare una storia sentimentale abbastanza comune – da qui il sottotitolo “generic romance” (anche se è chiaro che il sottotitolo abbia una venatura ironica) -, ma basta leggere i momenti più strani fra i due per comprendere che c’è qualcosa di più.
“Mi rende felice ritrovare abitudini che ho già incontrato… perché mi riportano alla mente la persona in cui le ho scoperte”
Il filo rosso di questo primo volume è la nostalgia. Entrambi i protagonisti parlano di nostalgia e di ciò che è alle loro spalle e di come la città di Kowloon, pure coi suoi difetti, appaia irresistibile per la sua natura nostalgica.
Devo essere onesto: è molto complicato parlare di Kowloon dopo aver letto un solo volume. È, infatti, un numero che lascia indizi ma non chiarisce e che conclude il suo sviluppo con un finale a sorpresa che scombina tutto e crea infiniti dubbi nel lettore.
Il plot twist sul finale mi ha portato a comprare subito il secondo volume.
Chiudo la recensione di questo primo numero, sottolineando come le tavole siano molto accattivanti. Alcuni disegni di Kujirai sono parecchio sensuali e, in generale, mi sembra che la matita di Jun Mayuzuki si abbini perfettamente al tipo di storia che vuole raccontare.
Unico difetto: a volte, mi è sembrato che le transizioni da una scena all’altra o da una conversazione all’altra fossero troppo immediati, causando un po’ di disorientamento nella lettura, a tratti dal ritmo fin troppo veloce.
Ci vediamo col prossimo numero!
Un pensiero riguardo “Recensione del primo volume di Kowloon – Generic Romance”